mercoledì 8 gennaio 2014

Acquisti di inizio anno

Nonostante ami passare ore e ore in libreria a curiosare tra i vari scaffali, a prendere libri a caso e leggere la quarta di copertina nella speranza di fare nuove scoperte, raramente faccio degli acquisti "in massa". Di solito non esco mai con più di due o tre libri, un po' perché mi piace tornare presto in libreria e un po' perché altrimenti mi sentirei in colpa verso tutti quei libri che ho a casa e che non ho ancora letto.
Ultimamente però mi sono lasciata andare e senza troppi rimorsi ho acquistato più libri, che vi citerò in questo post (di discutibile utilità). Ditemi se li avete letti e cosa ne avete pensato! Magari riuscirò a decidere quale iniziare prima.

Rosso americano di Rick Moody
Vergognosamente non avevo mai sentito parlare né di questo romanzo, né di questo autore.
Dopo aver letto la recensione di Ilenia del blog "Con amore e squallore" (qui) sono rimasta davvero affascinata e finalmente mi sono decisa ad acquistarlo!
Dalla quarta di copertina: "Rosso americano racconta due giorni nella vita di Dexter, costretto a ritornare nella cittadina dove è  nato e cresciuto per prendersi cura della madre ammalata. Mentre intorno a lui frammenti scomposti di un passato dimenticato si intrecciano pericolosamente con le conseguenze di un incidente in una centrale nucleare, il precipitare della malattia della madre obbliga Dexter ad affrontare la decisione più impegnativa e straziante della sua vita."

L'uomo che cade di Don DeLillo
Ero andata in libreria con l'intenzione di portarmi a casa Cosmopolis ma sfortunatamente non l'ho trovato. Vista la mia curiosità nei confronti di questo autore ho deciso di prendere L'uomo che cade, incuriosita dalla trama e affascinata dal titolo.
"Il mondo devastato dell'Undici settembre, le inquiete solitudini della famiglia di un sopravvissuto al crollo delle torri e la paradossale normalità di un terrorista che si prepara al martirio. Dentro le torri e dentro gli aerei che le distruggono, Don DeLillo racconta l'America del nuovo secolo, il trauma, la paura e i rituali per esorcizzarla."



In stato di ebbrezza di James Franco
Lo ammetto. Forse, se l'autore non fosse stato James Franco, non sarei stata così "curiosa" di leggere questa raccolta di racconti. Il primo l'avevo già letto, qualche mese fa, in anteprima in ebook e mi era piaciuto molto. Credo debba uscire, o sia da poco uscito, il suo nuovo libro e se questo dovesse piacermi, quasi sicuramente leggerò anche l'altro.
Nonostante cerchi di tenere basse le aspettative per paura di una delusione ho grande fiducia in lui! è un attore che mi piace tantissimo e sarei felice di scoprire la sua "vena" artistica anche in ambito letterario.



Il signore degli orfani di Adam Johnson
Romanzo vincitore del Premio Pulitzer nel 2013. Ho letto molte recensioni positive e vista la tematica e l'ambientazione (siamo nella Corea del Nord) non potevo non  comprarlo.

Amatissima di Toni Morrison
Toni Morrison, vincitrice del Premio Nobel nel 1993, è una delle più grandi scrittrici americane. Tra l'altro, con Amatissima, pubblicato nel 1987, ha vinto il Premio Pulitzer.
Avevo sentito parlare tanto di questa autrice e finalmente avrò la possibilità di leggere una sua opera. L'edizione rilegata della collana Numeri Primi I Nobel è, a mio avviso, bellissima! Ho intenzione di acquistare anche, della stessa collana, Il mio  nome è rosso di Pamuk (anche se dovrei contenere gli acquisti).

Mattatoio n.5 o La crociata dei bambini di Kurt Vonnegut
Da secoli questo libricino mi aspettava nell'elenco infinito della mia wishlist, ora mi resta solo da leggerlo!
"Mattatoio n.5 è la storia semiseria di Billy Pilgrim, un americano medio, un uomo qualunque con però l'eccezionale capacità di trascorrere da una dimensione spaziale e temporale all'altra. Senza essere in grado di impedire la cosa, può trovarsi ora a Dresda durante la seconda guerra mondiale, ora nello zoo fantascientifico di Tralfamadore dove è esposto come esemplare della razza umana. Ma Mattatoio n.5 è anche uno dei più importanti libri contro la guerra che siano mai stati scritti, autentica pietra miliare della letteratura antimilitarista."

L'ho uccisa perché l'amavo. Falso! di Loredana Lipperini e Michela Murgia
Per caso questo piccolo libricino mi è saltato all'occhio mentre vagavo tra gli scaffali. Attirata dal titolo l'ho preso in mano e senza pensarci su l'ho portato a casa. L'ho letto in poche ore. Ti cattura, ti trascina in un turbinio di fatti e riflessioni a cui vorresti sottrarti ma che è giusto e fondamentale affrontare. Consigliatissimo!

Intervista con la storia di Oriana Fallaci
La Fallaci è in assoluto una delle mie scrittrici preferite e ho intenzione di leggere presto tutte le sue opere e per ora ho preso queste tre.










Intervista con il potere 


Saigon e così sia

Buon anno e buone letture!

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